progetto focus giovani vicenza

[bando costruire futuro 2024 – fondazione cariverona]

LOGO_FOCUS_GIOVANI

Focus Giovani Vicenza” è un progetto finanziato dalla Fondazione Cariverona attraverso il bando Costruire Futuro, finalizzato a consolidare coordinamento e azioni di una rete pubblico-privata stabile e competente in materia di politiche giovanili per la Città di Vicenza. Lo svolgimento è previsto nel periodo maggio 2024 – dicembre 2025. Il progetto si sviluppa attorno a 4 macro azioni, 2 trasversali e 2 caratterizzate da interventi strategici specifici.

1.coordinamento

Il progetto conta su un coordinamento diffuso grazie ad un’équipe composta da 6 esponenti degli ETS con funzioni differenziate (coordinamento, progettazione, segreteria, comunicazione, amministrazione) e da esponenti dell’Ufficio Politiche Giovanili del Comune di Vicenza. L’équipe lavorerà insieme curando le varie fasi di sviluppo delle attività, organizzando le riunioni mensili di partenariato e lavorando sulla ricerca fondi per garantire continuità e sostenibilità al suo stesso lavoro. 

Parte integrante di questa macro azione sarà l’attivazione di un processo di formazione interna – in particolare sui nuovi strumenti di amministrazione condivisa – dove tecnici, dirigenti pubblici e responsabili degli ETS possano acquisire nuove competenze per migliorare la gestione di spazi e servizi rivolti ai giovani.

2.governance

Il partenariato proseguirà il percorso orientato a finalizzare la propria forma (giuridica o amministrativa) con cui proseguire i lavori negli anni a venire, dotandosi di una struttura interna che ne garantisca la sostenibilità futura e armonizzando la natura pubblica e privata dei suoi componenti.

Per realizzare questo intervento si susseguiranno 2 fasi: 

  1. Percorso riflessivo interno che delinei una base solida e condivisa su cui fondare il soggetto collettivo “Focus Giovani” (vision, mission, struttura organizzativa, ruoli e responsabilità, ecc.)
  2. Un percorso consulenziale esterno che porti all’individuazione di una forma giuridica o amministrativa che rappresenti al meglio il soggetto collettivo “Focus Giovani”.

3.comunicazione

L’intero sviluppo del progetto sarà accompagnato da azioni di comunicazione, interna ed esterna, indispensabili a valorizzare e dare diffusione a tutte le fasi di lavoro.

4.epicentro giovani

Il parternariato promuoverà azioni orientate a valorizzare alcuni spazi giovanili in Città, dal Centro alle Periferie. Questo intervento strategico sarà realizzato attraverso 4 azioni parallele: 

4.1 Una mappatura degli spazi utilizzati dai giovani, inclusi i luoghi di aggregazione “naturali”, con l’obiettivo di incrociare le disponibilità di spazi con le destinazioni d’uso che emergeranno prioritarie, così da orientare interventi migliorativi su spazi già esistenti o valutare la possibilità di aprirne di nuovi.

4.2. Un percorso partecipativo (La Centrale delle Idee) per definire insieme agli abitanti del quartiere di San Bortolo e della Città la destinazione d’uso dello spazio “ex Centrale del Latte” di recente ristrutturazione, immaginandolo quale spazio dedicato all’aggregazione, alla cultura e all’inclusione, a vocazione giovanile in ottica intergenerazionale. Il percorso sarà co-progettato con il Comune, in una logica inter-assessorati, per assicurarsi di non tralasciare punti di vista e garantire la maggiore partecipazione possibile da parte della cittadinanza e il coinvolgimento di tutti gli stakeholder pubblici e privati che possano contribuire al processo.

4.3 Il rilancio dello spazio “Polo Giovani B55” quale “epicentro” delle politiche giovanili a partire da un rinnovato utilizzo degli spazi interni, inclusa una dotazione di arredi e attrezzature che ne qualifichi ulteriormente la vocazione giovanile.

4.4 Un lavoro territoriale coordinato di animazione giovanile in quartieri individuati come destinatari prioritari dell’intervento, all’interno dei quali intervenire con équipe educative con un chiaro mandato: attivare processi partecipativi e di appartenenza che favoriscano il protagonismo giovanile fino a farli diventare quei “luoghi dotati di senso” che producono e alimentano comunità, valorizzando le risorse di cui ciascun quartiere può disporre (spazi, persone, associazioni, ecc.).

cosa ci aspettiamo possa accadere grazie a questo progetto?

 

– Che la Città sperimenti una forma inedita di lavoro di rete pubblico-privata, con caratteristiche innovative per la complessità e la numerosità dei suoi componenti.

– Che la rete Focus Giovani (intesa come partenariato pubblico-privato) possa mettere alla prova la propria capacità di intervento sulle politiche giovanili.

– Che la Città possa contare su spazi giovanili più funzionali e maggiormente calati sui bisogni reali.

– Che le giovani generazioni trovino risposta ad alcuni dei loro bisogni e siano coinvolte e ascoltate in un processo che dovrebbe alimentarne il protagonismo e la volontà di contribuire alla definizione delle politiche che le riguardano.